Vino e birra fanno parte della nostra tavola quotidiana, e ci sono sia buone che cattive notizie:

Molti studi confermano che un consumo moderato di alcol possa contribuire alla prevenzione del rischio di patologie cardiovascolari, ma dal  punto di vista oncologico questo beneficio non si è mai dimostrato e anzi non è stato
possibile individuare un livello di consumo al di sotto del quale il rischio di cancro non aumenti.

In particolare, il vino, soprattutto quello rosso contiene il resveratrolo che è una sostanza antiossidante che protegge le nostre arterie

l’alcool in generale se consumato in piccole quantità ha un effetto protettivo per le malattie cardiovascolari….

però ci sono delle raccomandazioni da seguire:

  • dobbiamo tener conto del fatto che contengono calorie per cui non dobbiamo eccedere
  • le bevande alcoliche contengono zucchero per cui devono essere fortemente limitate da chi ha problemi di peso o di diabete
  • un bicchiere di vino gradazione media apporta circa 80 kcal e 12 g di alcool, una lattina da 33 cl di birra 4,5% apporta 100 kcal e 12 g di alcool
  • è sempre consigliato bere bevande alcoliche a stomaco pieno
  • evitare assunzione di alcool in adolescenza, gravidanza e allattamento
  • molti farmaci vengono metabolizzati dagli stessi enzimi che metabolizzano l’alcool, per questo motivo è bene sempre non associare le bevande alcoliche all’assunzione di farmaci: si rischia che non venga metabolizzato in modo corretto sia l’alcool che il farmaco

 

Per una buona prevenzione oncologica la raccomandazione sarebbe di evitare il consumo di bevande alcoliche e
consumarne piccole quantità solo occasionalmente. Tuttavia, se si vogliono consumare bevande alcoliche è bene
non superare 1 unità alcolica al giorno per le donne e 2 unità al giorno per gli uomini.

L’istituto nazionale della nutrizione consiglia per i soggetti sani di non superare 1 unità alcolica al giorno per le donne e 2 unità al giorno per gli uomini, dove per unità alcolica si intende  330 ml di birra o 125 ml di vino

 

Bevi responsabilmente, non guidare dopo il consumo di alcool