E’ stato stimato che un italiano medio introduca circa 10-14 g di cloruro di sodio (sale) al giorno, mentre la dose giornaliera raccomandata per il soggetto sano è quella di 6 g/die, e di 3 g/die per i soggetti ipertesi.
Food Nutrition Board Committee.
Una dieta a basso contenuto di sale è raccomandata sia per prevenire l’ipertensione che per trattarla: è stato dimostrato che i farmaci diuretici e beta bloccanti hanno una doppia efficacia quando il paziente segue una dieta iposodica.
Contrariamente a quanto si possa pensare però, una dieta eccessivamente iposodica, ossia al di sotto dell’apporto di 3 g di sale /die può sollecitare il sistema renina- angiotensina e il simpatico compromettendo l’effetto anti ipertensivo e il risparmio di potassio che è invece presente nelle restrizioni moderate di sodio.
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre l’apporto di sale nell’alimentazione
- non mettere la saliera in tavola
- cucina la pasta e il riso senza sale, aggiungilo a cottura avvenuta
- usa le spezie per insaporire le pietanze: salvia, rosmarino, aglio, peperoncino, curcuma, cumino, curry….e non utilizzare salse come maionese ketchup, salsa di soia, e salsa barbecue
- controlla il contenuto di sale sulle confezioni dei cibi
- evitare il dado e gli alimenti che contengono glutammato di sodio
- cerca di consumare cibo fresco e pane senza sale
- evita cibi congelati, precotti o conservati sotto sale
- scegli formaggi freschi e non stagionati
- non usare prodotti affumicati
- non usare snack salati: patatine, noccioline…
- aggiungi i grammi di sale consigliati (4-5g per persone sane, 2-3g per ipertesi) a cottura avvenuta, ne sentirai di più il sapore
“Dietaly, consigli pratici per la nutrizione dei pazienti con insufficienza renale”D’alessandro et al. BMC Nephrology 2016 17:102
Una dieta ipocalorica, con ridotto apporto di sodio, ricca di pesce, verdure e frutta è il modo più innocuo e fisiologico per migliorare la pressione arteriosa e il quadro metabolico: in un terzo dei casi si riduce o addirittura si può anche abolire la terapia farmacologica.