La ricetta della mia amica Valentina è molto semplice, ma la pubblico perchè spesso mi viene chiesto come poter cucinare il cavolo, dato che le cose al vapore o bollite vengono a noia!

Valentina cucina il cavolo verza e il cavolo viola nel Wok:

il segreto sta nel comprare dei cavolo piccoli, in modo tale che le foglie siano più tenere, e nel tagliarli molto molto finemente prima di metterli nel wok con le spezie che volete. Nella ricetta della foto Valentina ha aggiunto zenzero e curcuma, ha girato molto spesso i cavoli e dopo circa 20 minuti sono pronti. Conditi con olio extravergine, sale e pepe.

Questa ricetta mi è piaciuta molto e l’ho voluta subito rifare, ma non ho il wok: ho tagliato finemente i cavoli e messi in padella con un dito di acqua, znezero e curcuma. Ho fatto cuocere lentamente col tappo,girando spesso, e dopo 15 minuti ho aggiunto delle mandorle tostate.

Dall’Istituto Oncologico Europeo: il consumo di cavoli riduce l’incidenza di tumore al polmone, al pancreas, vescica, prostata, tiroide, mammella e stomaco. I glucosinolati sono le sostanze che conferiscono il sapore amaro ai cavoli e che scoraggia gli insetti e gli erbivori, ma sono proprio queste sostanze a contrastare le cellule tumorali. Affinchè la sua azione sia maggiore andrebbe consumato crudo, ma considerate le abitudini culinarie, il passaggio in pentola deve essere di breve durata. (Dieta Smart Food)

Ricetta adatta a tutti, per pazienti con Insufficienza renale e dialisi, bollire i cavoli prima di passarli in padella, aggiungere aglio aznichè le mandorle che contengono potassio!