Molto spesso affettati e salumi vengono consumati troppo frequentemente, sia perchè piacciono molto sia perchè è molto più rapido mettere in tavola del prosciutto o della bresaola, piuttosto che cucinare un secondo piatto. Purtroppo spesso mi trovo davanti a pazienti che usano affettati e salumi come “il fine pasto” quindi dopo aver mangiato già un altro secondo, non considerandoli come un piatto proteico.

Senza considerare il contenuto di sale…e la risposta dei pazienti è quasi sempre: “dottoressa ma prendo il prosciutto crudo dolce!” …che contiene 5 g di sale per 100 g praticamente il quantitativo giornaliero raccomandato (pari a un cucchiaino da caffè di sale) ad esempio mai nessuno penserebbe che invece la mortadella ne contiene la metà, ma è molto più grassa!

In realtà il Fondo Mondiale per la ricerca contro il cancro addirittura bandisce totalmente dalla tavola le carni trasformate, perchè troppo ricche di di nitriti; giusto per non essere estremisti il consiglio è quello di ridurne il consumo a una volta  a settimana, cercando di prediligere prosciutto e bresaola di buona qualità oppure per i bambini possono essere utilizzati di tanto in tanto per la merenda…sempre meglio pane e prosciutto del merendino!