Tantissime persone per dare sapore alle pietanze utilizzano il dado, sia vegetale che di carne… ma in realtà i dadi sono composti da prodotti di scarsa qualità e con additivi alimentari e esaltatori di sapidità che hanno poco a che vedere col salutare brodo fatto con gli odori e le erbe aromatiche.

In particolare i dadi contengono il tanto chiacchierato Glutammato Monosodico, presente in alimenti naturali come il parmigiano, ma quello utilizzato nei prodotti conservati è artificiale, e spesso utilizzato in dosi troppo elevate, come lo è il glutammato utilizzato nella cucina cinese.

Molti studi sono stati condotti su questa sostanza sin dagli anni ’60, alcuni ne dimostrano addirittura l’effetto dipendenza, perchè conferisce al cibo il quinto sapore, quello definito Umami 

Il glutammato fa parte di un ampio gruppo di sostanze, di cui fanno parte anche l’aspartame e proteine vegetali idrolizzate, chiamate eccitotossine e che sono state messe in relazione con numerose patologie del sistema nervoso centrale come la sclerosi laterale amiotrofica, il Parkinson, l’Alzheimer, la Corea di Huntington. Le eccitotossine, pur essendo fisiologicamente presenti nell’ organismo, con l’aumento della quota extracellulare indotto dall’ introduzione alimentare eccessiva, sono state individuate come una possibile causa (o concausa) dell’insorgenza delle suddette patologie in soggetti predisposti. Sono studi ancora poco significativi, ma sicuramente fanno un pò da campanello d’allarme.

Gli studi più accreditati sono quelli che mettono in stretta relazione il consumo eccessivo di glutammato di sodio con l’aumento della pressione arteriosa.

Per evitare l’uso del dado e dare comunque più sapore agli alimenti, direi che la soluzione migliore è sempre quella più naturale: preparare il brodo vegetale con gli odori, le erbe aromatiche e le spezie che permettono di utilizzare meno sale, versarlo nei cubetti del ghiaccio e quando ne avete bisogno il vostro “dado” naturale sarà sempre pronto all’occorrenza.

Ricordo che i pazienti con insufficienza renale e dializzati dovrebbero abolire dalla loro alimentazione brodi di qualsiasi tipo perchè ricchi di fosforo, sodio e potassio (e liquidi per chi deve limitarne l’apporto)