Una variante delle acciughe alla povera, dato che ad oggi è pericoloso consumare le acciughe crude a meno chè non siano precedentemente trattate con l’abbattitore o congelate, a causa della possibile presenza del batterio Anisakis .

La ricetta:

  • disporre le acciughe in una casseruola
  • mettere due bicchieri di aceto bianco e uno di vino bianco
  • far cuocere pochi minuti
  • scolarle bene e riporle in una terrina con cipolla di tropea, olio extravergine, sale e peperoncino

Le acciughe fanno parte del pesce azzurro, quindi ricche di omega tre, inoltre sono pesci piccoli quindi accumulano meno mercurio rispetto ai pesci grandi.

L’aceto, sia di vino che di mele è promosso dalla dieta smartfood perchè dà sapore e permette di utilizzare meno sale

La cipolla rossa contiene due molecole smart: quercetine e antocianine, sostanze antiossidanti e anti tumorali, inoltre contiene l’inulina, una fibra che “nutre” la flora batterica intestinale.