Dilaga la moda del Sushi…e appaiono post contrastanti sui social network riguardanti il sushi, finchè mi imbatto in un articolo che così titola: “Il Sushi ha più calorie del Mc Donald’s”

Mi fermo a pensare e mi dico: “ ma il sushi è pesce, alghe, salsa di soia, zenzero…però è vero che non essendo un amante del Sushi mi metto in discussione e penso che mi sia sfuggito qualcosa. Quale idea migliore se non chiamare la mia amica Maddalena, meglio conosciuta ormai da tutti come MAD Sushi.

Maddalena mi conferma che gli ingredienti sono quelli che io pensavo, però la ricetta prevede l’aggiunta di zucchero, quindi le chiedo se gentilemnte può inviarmi le dosi per capire davvero se sia un pasto fattibile o meno…

Vediamo quindi in dettaglio ingredienti e dosi di Mad Sushi

per 15 pezzi di Sushi

85 g di riso crudo

30 g di aceto di riso

15 g di zucchero

180 g di pesce

Verdure

Alga Nori secca

Semi di sesamo

Dal punto di vista qualitativo gli ingredienti sono sani:

il riso sia per qualità che per quantità è paragonabile alla pasta che quotidianamente mangiamo, l’aceto di riso ha poche calorie e delle proprietà depurative e digestive,

lo zucchero bianco andrebbe evitato in generale, la dose nella ricetta è pari a 3 cucchiani a persona,quello che solitamente utilizziamo quotidiamente nei 2-3 caffè , basterà rinunciare al dolcino dopo cena.

Per il pesce ovviamente si spendono solo parole positive, ed essendo spesso utilizzato il salmone, può essere un metodo alternativo per incrementare il consumo di pesce e aumentare l’apporto degli omega tre, che sono quei grassi che il nostro corpo non può produrre e hanno una funzione cardioprotettiva dato che aumentano la frazione HDL- colesterolo, il così detto colesterolo buono!

Le Verdure, cambiano rispettando la stagionalità, punto assolutamente a favore prchè si evitano le verdure cngelate o ricche di conservanti

Alga Nori, ricca di Biotina (vitamina B8) partecipa al metabolismo proteico e alle azioni di sintesi degli acidi grassi e del glucosio.

La vitamina B8 è indicata per il trattamento di dermatiti seborroiche, soprattutto dei bambini appena nati, di alopecia e di acne grazie alla sua capacità di preservare l’integrità della pelle e dei capelli

I Semi di sesamo, oltre a contenere molto ferro, calcio e fibra, contengono fitosteroli: grassi vegetali che riducono l’assorbimento intestinale del colesterolo.
Inoltre contengono anche i lignani, molecole che aiutano ad abbassare la pressione.

Il Sushi viene condito più frequentemente con la salsa di soia, la quale apporta poche calorie, l’unica controindicazione che può avere è l’eccessivo contenuto di sale, 5 g per 100 g di salsa, ma sfido io a consumarne così tanta! E comunque in media una pizza contiene 5-6 g di sale, inoltre l’industria si è adeguata alle indicazioni di utilizzare poco sale, ed ha messo in commercio la salsa di soia iposodica, basta chiedere quella col tappo verde.

Alla base di questo tipo di preparazione quindi la problematica principale a cui fare molta attenzione non sono le calorie che apporta ma piuttosto le norme igieniche che devono adottare coloro che cucinano il Sushi: in primis la qualità delle materie prime e la procedura di abbattimento del pesce che sarà consumato crudo.

Quindi una volta individuato il ristorante che ci dà fiducia nella correttezza dell’igiene nella preparazione, vai libera al sushi come pasto sano a base di pesce!

 

Foto MAD Sushi