Parlando con i pazienti mi accorgo spesso che non conoscono il contenuto di sale degli alimenti, ad esempio pensano che il prosciutto crudo “dolce” non ne contenga in realtà è uno degli affettati più salati, o che magari i prodotti da forno confezionati ne abbiano poco; altri alimenti “incriminati” possono essere i sughi gia pronti o i legumi in barattolo…fondamentalmente la maggior parte dei prodotti confezionati contengono molto sale.

E’ stato stimato che un italiano medio consuma circa 14 g di sale al giorno, 3 volte il consumo consigliato dalle Società scientifiche per la prevenzione dell’ipertensione.

Inoltre l’eccessivo consumo di sale aumenta l’escrezione urinaria di calcio quindi può favorire l’osteoporosi.

Per non parlare dell’effetto dannosi che può fare soprattutto nelle donne che soffrono di ritenzione di liquidi…

Ci sono studi scientifici che evidenziano come dopo solo 15 giorni di dieta iposodica il palato si abitui a gusti più sciocchi, anche se in realtà mangiare senza sale non vuol dire mangiare senza sapore: possiamo condire i nostri piatti con erbe aromatiche, spezie, succo di limone e aceto che sono esaltatori di sapidità.

Oltre al sale che noi aggiungiamo negli alimenti, dobbiamo stare molto attenti a tutti i cibi confezionati o già preparati che consumiamo ogni giorno e sono molto ricchi di sale o glutammato di sodio.

Ecco alcuni consigli per ridurre l’apporto di sale nella quotidianità :

  1. non mettere la saliera in tavola
  2. cucina la pasta e il riso senza sale, aggiungilo a cottura avvenuta
  3. usa le erbe aromatiche e le spezie per insaporire le pietanze: salvia, rosmarino, aglio, peperoncino, curcuma, cumino, curry…
  4. non utilizzare salse come maionese ketchup, salsa di soia (nel caso scegliere quella col tappo verde), e salsa barbecue
  5. controlla il contenuto di sale sulle confezioni dei cibi
  6. evitare il dado e gli alimenti che contengono glutammato di sodio: fare il brodo con gli odori
  7. cerca di consumare cibo fresco e pane senza sale
  8. evita cibi congelati, precotti o conservati sotto sale
  9. scegli formaggi freschi e non stagionati
  10. non usare prodotti affumicati
  11. non usare snack salati: patatine, noccioline…
  12. aggiungi i grammi di sale consigliati (4-5g per persone sane, 2-3g per ipertesi) a cottura   avvenuta, ne sentirai di più il sapore
  13. bollire i legumi in barattolo in abbondante acqua e buttarla via

Curiosità: i farmaci anti-ipertensivi hanno un effetto doppio in caso di diet povera di sale….Scoprite il mondo delle spezie e potrete ridurre la somministrazione di farmaci.

 

Bibliografia:

“Dietaly, consigli pratici per la nutrizione dei pazienti con insufficienza renale” D’alessandro et al. BMC Nephrology 2016 17:102

Eliana Liotta La Dieta Smartfood